Per i bambini, andare in bicicletta è innanzitutto gioco e divertimento. Quando pedalano, nemmeno si accorgono di tutti i movimenti sani che fanno: migliorano resistenza, mobilità, coordinazione e, non da ultimo, allenano la schiena.
La schiena dei bambini
La colonna vertebrale è un organo osseo. Non è però una colonna rigida ma una struttura mobile composta da singole vertebre. La muscolatura che la circonda aiuta a mantenerla in forma – e naturalmente va rinforzata fin da subito.
La schiena dei bambini è in continua crescita: la muscolatura e le ossa non sono ancora pienamente sviluppate. Nei bambini, ad esempio, data la scarsa calcificazione la struttura ossea è ancora molto elastica e quindi meno resistente alla pressione e alla flessione. Per questo motivo, l'apparato di sostegno (ossa, articolazioni, legamenti, dischi intervertebrali) è decisamente meno resistente che negli adulti. Questo però non vuol dire che dovete tenere vostro figlio nella bambagia – tutt'altro! Rinforzare l'apparato locomotore è incredibilmente importante, come leggerete in questo articolo. Con uno stile di vita attivo, quindi un'attività fisica regolare in età infantile, potete supportare al meglio lo sviluppo di vostro figlio, in particolare la formazione delle ossa e dei muscoli.
Perché tanti bambini soffrono di mal di schiena?
Probabilmente i più piccoli hanno sempre una gran voglia di muoversi e non si perdono occasione di saltare, arrampicarsi e scatenarsi. Spesso, però, questa tendenza cambia a partire da una certa età – normalmente con l'inizio della scuola. Nella sua vita scolastica, vostro figlio dovrà eseguire sempre più attività da seduto: al mattino in classe e di pomeriggio per i compiti a casa.
Ma stare seduti ore ed ore è veleno per la schiena: spesso il carico sulla colonna vertebrale è molto asimmetrico, la muscolatura di sostegno (nuca, schiena, addominali e glutei) non viene allenata, si atrofizza e non riesce più a svolgere la sua funzione stabilizzatrice. Aumenta così il rischio di infortuni, posture scorrette e dolori alla schiena.
È quindi ancora più importante compensare le lunghe ore passate seduti con abbastanza movimento nel tempo libero, per mantenere il sistema della colonna vertebrale attivo ed efficiente a lungo (nel migliore dei casi per tutta la vita). Per bambini e ragazzi fra i 5 e i 17 anni, le ultime raccomandazioni dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) prevedono almeno 60 minuti di attività fisica al giorno da leggera a moderata, in modo da rinforzare ossa e muscoli e migliorare così la mobilità. Niente di nuovo, in realtà, eppure molti studi indicano che i bambini alle nostre latitudini si muovono oggi sempre di meno. Non è difficile individuare le possibili cause: con l'aumento della digitalizzazione si passa sempre più tempo davanti a uno schermo, e quindi seduti. Grazie allo sviluppo delle reti del trasporto pubblico, poi, anche i più brevi percorsi quotidiani si possono fare stando comodamente seduti. Mentre in passato mezz'ora di cammino per andare a scuola o tre chilometri in bicicletta per raggiungere il campo sportivo erano una cosa ovvia e facevano naturalmente parte della giornata, al giorno d'oggi anche questi percorsi brevi si considerano attività sportive.
La bicicletta può aiutare?
Rispondiamo subito: si, andare in bicicletta aiuta a mantenere sana la schiena dei bambini e a prevenire difetti di postura. Per non avere l'effetto contrario, però, ci sono un paio di aspetti fondamentali da tenere in considerazione:
- Se volete che vostro figlio si senta a suo agio quando va in bicicletta, un elemento indispensabile è una bici a misura di bambino. Oltre alla taglia e al peso, dovete verificare che abbia il maggior numero possibile di componenti ergonomici. Qui potete scoprire cosa non può assolutamente mancare in una bicicletta da bambini.
- Dipende tutto dalla postura giusta. Per consentire a vostro figlio una posizione di seduta sana dovete regolare la bicicletta a perfezione. L'ideale per la schiena è una postura con il busto leggermente piegato in avanti. In questa posizione, infatti, si possono attutire bene anche gli urti e i colpi dovuti al terreno sconnesso, proteggendo così i dischi intervertebrali. Se le braccia sono completamente distese o il bacino è troppo arretrato (con conseguente cifosi per vostro figlio), la postura è sicuramente sbagliata.
- È la dose che fa il veleno. Vostro figlio non deve affrontare nuove vette ogni giorno. A lungo termine, infatti, sforzi asimmetrici o un eccesso di sport agonistico possono essere tanto dannosi quanto la sedentarietà per i ragazzi in crescita. Perciò, meglio non esagerare e organizzare sempre i tour in base all'età e al livello di forma fisica di vostro figlio.
Già Ippocrate di Coo scriveva "Ciò che viene usato si sviluppa, ciò che non viene usato si deteriora". In questo senso, per i bambini si raccomandano attività sportive moderate in cui vengono stimolati più gruppi muscolari diversi possibile. Proprio come la bicicletta:
- Si allenano tutti i gruppi muscolari maggiori del corpo (muscoli dorsali, pettorali, addominali, glutei e muscolatura delle gambe). Anche se non sembra, la muscolatura del core lavora attivamente e in modo costante per stabilizzare il busto.
- In più, si possono stimolare in modo mirato anche i gruppi muscolari minori come i muscoli di supporto intorno alle singole vertebre. Con il movimento della pedalata, asimmetrico cioè diagonale, si distendono e si contraggono questi piccoli muscoli che non si possono attivare consapevolmente ma solo allenare con il movimento. Importante è, come descritto sopra, una postura con il tronco leggermente piegato in avanti, che allo stesso tempo scarica al meglio la colonna vertebrale in crescita.
- I movimenti ciclici, ossia ripetuti, delle gambe aiutano anche a combattere eventuali dolori alla schiena.
Non dimenticate di fare stretching! Come detto, i muscoli sono ancora in crescita. Soprattutto in questa fase, lo stretching è molto importante per evitare uno sviluppo asimmetrico della muscolatura.
Per noi genitori, certo, con la concorrenza digitale è difficile convincere i nostri figli a fare sport. Una soluzione può essere un circolo sportivo. In fin dei conti, in gruppo e con gli amici lo sport è spesso più divertente per i bambini, e diventa presto una routine. Un allenatore esperto, poi, riesce a motivare i bambini in modo giocoso.
Fateci sapere: come fate a organizzare una quotidianità "movimentata"? E qual è l'aspetto preferito della bicicletta per i vostri bambini?